Quest’anno sono due i libri che ho selezionato per accompagnare l’arrivo del Natale. Carissimo Babbo Natale di Mieke Goethals è il primo di cui voglio parlarvi. Scoperto per caso in libreria, sono rimasta letteralmente conquistata dalle illustrazioni. Non cercavo una vera e propria storia (perché quella è il pezzo forte dell’altro titolo che avevo già scelto) e ciò che propone questo libro è il complemento perfetto per scoprire, esplorare, raccontare il Natale nella cornice più tipica e tradizionale: Babbo Natale che porta i doni nella casa di ogni bambino.
Alla prima illustrazione che immortala la casa di Babbo Natale alle ore 23.00, quando gli elfi in pieno fermento si danno da fare per completare gli ultimi preparativi e caricare la slitta, seguono le varie fermate del viaggio più magico dell’anno. E così, all’1 di notte, sbirciamo nella casa di Lisa, dove Babbo Natale è entrato, un po’ goffamente, per sistemare i regali a lei destinati. Nell’illustrazione successiva, alle 8 di mattina, Lisa è sveglia e corre a scoprire cosa le ha portato Babbo Natale… e noi con lei. È riportata infatti la sua letterina con la lista dei desideri: una borsa del dottore, 2 libri illustrati, 2 scatole di mattoncini colorati, 3 orsacchiotti di peluche, ecc. Ma Babbo Natale ha voluto divertirsi un po’ quest’anno e non ha lasciato tutti i doni sotto l’albero, bensì sparsi per tutta la casa. Tocca a noi trovarli!
Giriamo pagina e scopriamo che alle 2:15 Babbo Natale ha raggiunto la casa di Samuele… e stava per perdere uno stivale! Alle 10:00 il piccolo Samuele è pronto a scartare i suoi regali ma, anche questa volta, solo uno è sotto l’albero. Leggiamo la letterina e aiutiamolo a trovare il resto: 1 pista per le biglie, 5 palloncini rossi, ecc. E così via: fermate successive alle 3:20 a casa di Anna, alle 4 a casa di Luca e, infine, alle 5:30 a casa di Max. Per ogni bimbo, una letterina con la lista dei desideri e i regali da scovare con attenzione.
Non è una gran bella idea? 😊 Come già accennato, le illustrazioni sono strepitose. Le abitazioni ritratte sono una più favolosa dell’altra, dalle ambientazione più diverse: c’è una casa sull’acqua, una fattoria, una casa-serra. I colori sono vivacissimi e l’atmosfera natalizia che traspare ad ogni pagina è gioiosa, con la neve che cade soffice e ammanta di bianco i tetti e l’ambiente esterno.
Si tratta in fondo di un libro gioco, in cui i bimbi di divertono a scovare i vari doni elencati nelle letterine e, così facendo, contano. Sviluppano la capacità di osservazione e la pazienza, perché trovare 8 lecca-lecca o 10 bastoncini di zucchero non è così immediato per loro… e nemmeno per noi, a esser sinceri. Ci sono poi una miriade di altri dettagli divertenti, come i tre topolini che accompagnano Babbo Natale nel suo viaggio e fanno un po’ di marachelle. Insomma, ho trovato questo libro perfetto per parlare del Natale nel modo più tradizionale, con spunti comici e finalità educative importanti.
L’illustrazione finale ci riporta a casa di Babbo Natale che, terminata la sua avventura, si siede a tavola con gli elfi a festeggiare un altro Natale perfetto, mentre le renne si riscaldano al fuoco del camino e uno dei tre topolini si concede un bagno caldo 😄.

Titolo: Carissimo Babbo Natale…
Autore: Mieke Goethals
Editore: Clavis
Tema: il Natale
Da leggere: per accompagnare l’arrivo del giorno più atteso e amato dell’anno.