Piccolo blu e piccolo giallo, classico intramontabile di Leo Lionni

Non poteva mancare un post su Piccolo blu e piccolo giallo, vero? Una tra le opere più celebri di Leo Lionni dovrebbe far parte della libreria di qualunque bambino. Chi già la conosce, sarà probabilmente d’accordo con me; chi invece non la conosce vorrà forse sapere il perché. Proverò a spiegarlo 🙂.

Partiamo dal soggetto. Di cosa parla? Di due macchie colorate, due pallini di colore blu e giallo, che hanno molti amici, tante altre piccole macchie di diversi colori, con cui giocano a nascondino, fanno il girotondo, vanno a scuola. Tra piccolo blu e piccolo giallo, però, c’è un’amicizia speciale. Un giorno la mamma di piccolo blu esce a fare la spesa e chiede al figlio di rimanere in casa. Ma piccolo blu vuole andare a giocare con piccolo giallo e così si reca a casa sua, senza trovarlo. Lo cerca ovunque e finalmente, dietro un angolo, lo vede. Gli corre incontro e i due amici si abbracciano con così tanta gioia che… diventano un’unica macchia di colore verde! E così, spensierati e felici, si tuffano nei loro giochi, vanno al parco, corrono dentro a un tunnel, scalano una montagna. Quando sono stanchi, decidono di tornare a casa. Ma sia mamma e papà blu che mamma e papà giallo non li riconoscono, non riconoscono piccolo blu e piccolo giallo, perché vedono solo una macchia verde. Tristi e spaventati, i due scoppiano a piangere tante lacrime blu e tante lacrime gialle, fino a diventare solo lacrime. Quando si ricompongo, tornano ad essere piccolo blu e piccolo giallo. I genitori sono molto felici di rivederli e mentre si abbracciano si accorgono di diventare verdi! Così tutti scoprono quanto sia bello abbracciarsi, dare vita a nuovi colori, creare nuove sfumature e, in definitiva, stare insieme con amore.

Amore. Credo sia questo il tema principale dell’opera di Lionni. Piccolo blu e piccolo giallo sono due amici che, attraverso il loro abbraccio, esprimono la gioia impetuosa di trovarsi, l’affetto schietto e sincero che solo i piccini sanno manifestare. E dal loro trasporto ed entusiasmo si trasformano in qualcos’altro, in un essere di un altro colore libero e felice che porta in sé un po’ dell’uno e un po’ dell’altro. Tornano ad essere due personalità distinte in un modo traumatico, perché i genitori non credono loro inizialmente. Ma questa crisi porta a una scoperta straordinaria per tutti, ossia quanta ricchezza si crei dall’incontro, dall’accoglienza, dall’amore.

Non poco, direi. Il libro risale al 1959 eppure, con i tempi che corrono, il messaggio che comunica è attualissimo e, anzi, si può dire che lo è sempre stato, poiché i tempi non sono mai stati particolarmente felici in fatto di amore e accoglienza. Detto ciò, è un messaggio che naturalmente i bambini recepiscono a modo loro e non in questa forma esplicita, ma mettere dei semini parlando di questi valori non può che far bene. Ad ogni modo, il racconto si presta a più livelli di lettura e per fasce di età diverse, fino all’età scolare. I più piccini, per iniziare, possono farne tesoro anche solo per imparare i colori e scoprire come si formano – per il mio bimbo, a cui l’ho proposto qualche mese prima dei due anni, è stato così. E può servire come punto di partenza per tante attività da fare con i colori, le tempere, il pongo ecc.

Anche dal punto di vista grafico, ci troviamo di fronte a un’opera modernissima. Composto pressoché interamente da macchie di colore, Piccolo blu e piccolo giallo è minimalista, essenziale, astratto (ci vedo una eco in Press Here di Hervè Tullet). Eppure, accompagnato da un testo anch’esso asciutto e sintetico, riesce a comunicare con forza e lo fa da più di 60 anni. Essere un classico vuol dire proprio questo: esprimere un messaggio che attraversa ogni epoca, in una forma semplice e universale.

Un’ultima cosa. Proprio per la natura del testo, è un libro perfetto da proporre anche in inglese. Leo Lionni, sebbene il nome dalle sonorità italiane, è nato ad Amsterdam, è emigrato negli Stati Uniti e si è poi trasferito anche in Italia, prima in Liguria e poi in Toscana, dove è morto a 89 anni. Parlava diverse lingue, tra cui anche l’italiano, ma ha scritto questo libro in inglese, ragion per cui l’ho acquistato in lingua originale.

Vi ho convinti? Abbracciamoci 🤗

Titolo: Little Blue and Little Yellow

Autore: Leo Lionni

Editore: Knopf

Tema: amore, amicizia, accoglienza, incontro, condivisione

Da leggere: a intervalli regolari

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