Ecco il secondo libro che ho scelto quest’anno per accompagnare il Natale (il primo è qui). Niente di meglio di un gran classico, uno dei tanti del celebro duo Donaldson-Scheffler. Si tratta in realtà di una storia che si svolge in un arco di tempo non limitato al Natale, ma che abbraccia tutto l’anno, e quindi è adatta sempre. Sul finale però compare Babbo Natale e, insomma, si presta bene come storia natalizia 🎅. Quest’anno ne hanno pubblicato infatti anche un’edizione con copertina rosso Natale, ma il racconto è il medesimo e perciò ho preferito acquistare la versione classica, quella delle immagini sotto.

Il protagonista è un rametto, il signor Bastoncino, che vive in un albero cavo con la sua famiglia. Un giorno, Bastoncino viene raccolto da un cane e da lì iniziano le sue sfortunate avventure. Sfortunate perché il povero rametto viene allontanato da casa, portato sempre più lontano e costretto ad assumere le più diverse forme. Diventa prima un gioco da riporto per il cagnolino e il suo padrone, poi un ramoscello da nido per un cigno, uno pennone per bandiere, un arco, una mazza da baseball, ecc. Infine, giunge l’inverno, il freddo e la neve e il povero Bastoncino viene raccolto come legna da ardere e sistemato nel caminetto pronto per essere appiccato. Ma è la notte del 25 dicembre e Babbo Natale sta per scendere proprio dal camino in cui si trova il nostro protagonista. Rimane bloccato, chiede aiuto e Bastoncino è pronto a dargli una mano. Ecco che così il signor Bastoncino sale sulla slitta con Babbo Natale, lo accompagna nel suo giro notturno e poi fa ritorno finalmente a casa, con tre doni per i suoi piccoli rametti.

Il testo è in rima, come sempre nei libri di Donaldson-Scheffler, semplice ed espressivo in italiano (il merito va alla traduttrice) e le illustrazioni vivide e vivaci, con quel tratto che risulta familiare per chi già conosce le altre produzioni del duo. Una storia che contiene tutti gli ingredienti per appassionare i piccoli: tante avventure nel parco, nel fiume, in spiaggia e altrove, l’incontro con Babbo Natale e il ritorno a casa con l’abbraccio gioioso della famiglia finalmente riunita. Da avere!